Vi presento Lampsi, il quarto brand del progetto gioielli di Elisyde!
Oggi parliamo di come si può creare una o più immagini per un prodotto molto piccolo, ma di grande sentimento come il nuovo ciondolo di Lampsi.
All’inizio con Vanessa avevamo pensato di realizzare delle foto come campagna di S. Valentino, l’oggetto in questione era un ciondolo dal nome “Ti penso” a forma di busta da lettere con un piccolo diamante sul lato. Purtroppo tra spedizione e produzione non siamo riuscite a stare nei tempi, così ho dovuto pensare ad un nuovo concept. Il senso del ciondolo mi era così caro che ho lavorato con la pancia più che il cervello ed ho creato delle immagini suggestive che potessero raccontare diversi aspetti dell’amore.
Sul sito di Lampsi questo ciondolo è raccontato in questo modo: “Questo amuleto è dedicato all’amore assoluto, all’amore che un tempo era veicolato da lunghe lettere che accorciavano lo spazio e le distanze. Oggi la tua lettera d’amore puoi donarla a chi vuoi con la promessa che sia sempre vicino al suo cuore. “
Realizzare delle immagini suggestive
Dalle foto per il progetto gioielli realizzate per Lampsi volevo che uscisse il senso di distanza, di spostamento, di pensiero e attaccamento.
Quando si scrivono delle lettere solitamente si cerca di imprimere nero su bianco i propri sentimenti e pensieri. Quando si scrive solitamente si vuole raggiungere non solo il cuore, ma anche le persone. Per questo la prima immagine è un dittico di instabilità e stabilità. L’obiettivo era proprio quello di realizzare due immagini che rappresentassero il sentimento di movimento che si prova quando si imbuca una lettera e si attende…
Ho usato dei tagli molto acuti per dare un senso della difficoltà e distanza, le diagonali portano sempre e comunque all’oggetto principale: il ciondolo. Anche il cambio di colorazione del fondale racconta il passaggio del tempo ed il cambio della luce, come a rappresentare il tempo dell’attesa.
Per la seconda fotografia invece ho pensato ad un trattamento più vero, cioè la fotografia analogica. Ho aggiunto una bruciatura in alto per dare un remind all’imperfezione della tecnica e della pellicola. Ho voluto ricordare allo spettatore che una volta aperta la busta, ci si ritrova davanti alla realtà, bella o brutta che sia!
In ogni caso lavorare con questo oggetto stupendo mi ha dimostrato quanto sia bello poter rendere reali le idee ed i pensieri, esattamente come si rende reale un sentimento quando si mette nero su bianco grazie alle lettere.
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Questo lavoro è stato realizzato per Lampsi Gioielli nel 2021